Un forno a vuoto, anche noto come forno per sinterizzazione a vuoto, è generalmente una versione migliorata di un forno per sinterizzazione. Rispetto ai forni per sinterizzazione tradizionali, offre una migliore efficacia di sigillatura. Con una sigillatura migliorata, può essere evacuato a uno stato di pressione negativa all'interno della camera tramite una pompa a vuoto. Inoltre, è possibile introdurre uno o più percorsi di gas per creare un'atmosfera più pura durante il processo di sinterizzazione, riducendo così l'influenza dell'aria.
I forni per sinterizzazione in vuoto operano in condizioni di ridotto ossigeno e gas, prevenendo efficacemente l'ossidazione, il degassamento e le reazioni chimiche dei materiali ad alte temperature. Offrono anche una distribuzione della temperatura più uniforme e una maggiore efficienza del riscaldamento.
I forni per sinterizzazione in vuoto sono principalmente utilizzati per la sinterizzazione di materiali metallurgici in polvere, ceramiche e il trattamento termico dei materiali metallici. Esempi includono la sinterizzazione di ceramiche di precisione, la lavorazione di leghe ad alta temperatura e la produzione di leghe dure.
Un forno per sinterizzazione in vuoto crea un ambiente a bassa pressione, riducendo l'ossigeno e altri gas all'interno della camera per prevenire l'ossidazione e le reazioni chimiche ad alte temperature. Gli elementi riscaldanti (tipicamente riscaldatori a resistenza) forniscono le alte temperature necessarie per riscaldare i campioni alla temperatura di trattamento desiderata.
Un forno per sinterizzazione in vuoto è un dispositivo utilizzato per il trattamento ad alta temperatura dei materiali. Funziona riscaldando i campioni in un ambiente sotto vuoto per ottenere la sinterizzazione o altri obiettivi di trattamento termico, comunemente usato in metallurgia delle polveri, ceramiche, metalli e applicazioni simili.